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Dinelli – (FI-PdL), le Istituzioni lucchesi si impegnino a non strumentalizzare la scuola e i ragazzi: chiedo che si faccia un patto di correttezza.

Comunicato stampa

“In queste settimane – dichiara Maurizio Dinelli Consigliere Regionale FI- PdL – anche in alcune scuole lucchesi sono accaduti fatti gravi dal punto di vista della correttezza istituzionale.
Un esempio per tutti è quello di Firenze, dove una maestra, scrivendo nel diario dei bambini di quinta elementare, ha chiamato a raccolta i genitori contro il Decreto Gelmini e anche nella provincia di Lucca ci sono stati fatti analoghi, anche se meno gravi.

Per questo motivo ho presentato un’interrogazione urgente alla Giunta Regionale perché si riaffermi il principio secondo il quale la scuola, e i ragazzi in particolar modo, non devono essere strumentalizzati per fini politici e partitici. Come FI-PdL – prosegue Dinelli - stiamo portando avanti una vera e propria operazione verità ribattendo colpo su colpo agli attacchi che la Sinistra sta perpetrando contro il Decreto Gelmini.
La dialettica politica può essere aspra, ma sulle regole del gioco dobbiamo essere tutti d’accordo e la prima regola, quando si parla di scuola, è quella che impedisce di “usare” i ragazzi e le famiglie come leve per il proprio tornaconto politico e partitico. Crediamo - conclude Maurizio Dinelli - che la Regione Toscana abbia fatto intendere che per contrastare il Decreto Gelmini fossero lecite tutte le strade e qualche insegnante zelante verso la Sinistra o i Sindacati abbia davvero esagerato. Noi riteniamo necessario che oggi la Regione Toscana prenda ufficialmente le distanze da chi fa della scuola un campo di battaglia e si impegni a tenere la dialettica politica lontana dai ragazzi e dalle aule scolastiche. Dopo di che venga il confronto aspro e anche lo scontro corretto, ma non siamo disposti più a tollerare l’uso politico delle Istituzioni e se non verrà preso un impegno chiaro in questo senso dalla Giunta si aprirà evidentemente un vero e proprio “caso toscano”.

Firenze, 4 ottobre 2008

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